All’Onu votazione a mezzanotte di due bozze di risoluzioni “rivali” di Russia e Brasile
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu voterà alle 18 ora di New York, la mezzanotte italiana, due bozze di risoluzione rivali, una della Russia e una del Brasile, sulla situazione a Israele e Gaza. Lo comunica la missione del Brasile, presidente di turno del Cds. La bozza russa chiede un “cessate il fuoco umanitario e il rilascio degli ostaggi”. Mentre quella del Brasile chiede il “cessate il fuoco umanitario, il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi civili, e condanna inequivocabilmente gli atroci attacchi terroristici di Hamas”.
La bozza russa si limita a chiedere “un durevole cessate il fuoco umanitario, condanna tutte le violenze e ostilità contro i civili e tutti gli atti di terrorismo, chiede il rilascio sicuro di tutti gli ostaggi, e la distribuzione senza impedimenti degli aiuti umanitari”. Mentre non menziona in alcun modo Hamas.
Il testo brasiliano, invece, chiede il “cessate il fuoco umanitario per consentire un accesso umanitario completo, rapido, sicuro e senza ostacoli alle agenzie umanitarie delle Nazioni Unite e ai loro partner, il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi civili in sicurezza e con un trattamento dignitoso nel rispetto del diritto internazionale”. Inoltre “condanna fermamente ogni violenza e ostilità contro i civili e ogni atto di terrorismo, respinge e condanna inequivocabilmente gli atroci attacchi terroristici di Hamas avvenuti in Israele a partire dal 7 ottobre 2023 e la detenzione di ostaggi civili, esorta tutte le parti a rispettare pienamente i propri obblighi ai sensi del diritto internazionale”. Infine, “sollecita l’immediata revoca dell’ordine imposto ai civili e al personale Onu di evacuare tutte le aree nel nord della Striscia di Gaza”.
Per passare, il documento ha bisogno di almeno nove voti a favore e nessun veto da parte dei membri permanenti (Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Cina e Russia). La missione di Mosca all’Onu ha detto che non può appoggiare la bozza brasiliana perché contiene valutazioni politiche con cui non sono d’accordo: “ovviamente – spiegano – differiamo nella valutazione politica su quali siano state le cause dell’attuale conflitto”. Mentre gli occidentali difficilmente voteranno un testo che non menziona Hamas per gli attacchi a Israele.