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Ucraina, la diretta – Putin: “Occidente si arricchisce con l’accordo sul grano”. Riappare Prigozhin: “Quel che accade al fronte è una vergogna”

Ucraina, la diretta – Putin: “Occidente si arricchisce con l’accordo sul grano”. Riappare Prigozhin: “Quel che accade al fronte è una vergogna”
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Putin: “Occidente ha fatto di tutto per far fallire accordo grano”

I Paesi occidentali “hanno fatto di tutto per far fallire” l’accordo sul grano, la cui applicazione Mosca ha sospeso due giorni fa alla scadenza. E’ l’accusa rilanciata dal presidente russo Vladimir Putin, che, citato dalle agenzie russe, ha denunciato come “praticamente non sia stato fatto nulla per far funzionare normalmente l’accordo. I nostri cosiddetti partner in Occidente non hanno risparmiato sforzi” per bloccarlo. E ora, rilancia, “mentono al mondo intero, dicendo che la Russia è responsabile del fallimento di questo accordo”. Putin ha denunciato ancora la “vera e propria arroganza e sfacciataggine” dell’Occidente sull’accordo, “le promesse e le chiacchiere vuote”, che hanno anche minato la leadership del segretario generale delle Nazioni Unite. “Abbiamo esteso questo accordo ancora e ancora e abbiamo compiuto miracoli di resistenza, pazienza, tolleranza”, ha sottolineato il leader russo. 

  • 09:10

    Kiev: “Attacchi russi a ripetizione nella maggior parte delle regioni ucraine”

    Attacchi russi a ripetizione nella maggior parte delle regioni ucraine durante la notte e al mattino, riferiscono i governatori citati da Rbc-Ukraine. “Una notte difficile di attacchi aerei in tutta l’Ucraina, specialmente nel Sud, a Odessa”, ha scritto su Telegram Sergiy Popko, capo militare di Kiev. Dmytro Lunin, capo militare di Poltava (Ucraina centrale) ha detto che la città è stata attaccata con droni. Esplosioni provocate da velivoli senza pilota in mattinata anche nella regione occidentale di Zhytomyr, a Kropyvnytsky (Ucraina centrale), Sumy (Nord-Est), Mykolaiv (Sud), Zaporizhzhia e Donetsk. 

  • 09:08

    Attacco a un deposito di munizioni nella Crimea orientale

    L’incendio divampato nel distretto di Kirovsky, nella Crimea orientale, è stato causato da un attacco in un campo di addestramento di Starokrymsky, in cui è esploso un deposito di munizioni. Lo riferisce il canale Telegram di Crimea Wind, come riporta Ukrinform che nota come le esplosioni continuino e si sentano anche nella zona di Feodosia. I residenti locali riferiscono di forti cannonate. L’autostrada Tavrida è stata bloccata e circa 2000 residenti nell’area saranno evacuati. 

  • 09:07

    Incendio in Crimea, verso l’evacuazione di 2mila persone

    Le autorità di occupazione russa hanno intenzione di evacuare più di duemila persone da quattro città vicine all’incendio divampato in Crimea. Lo ha annunciato il capo della Crimea occupata Sergei Aksyonov nel suo canale Telegram, come riporta l’agenzia Tass. Nel frattempo è stato istituito un quartier generale operativo per rispondere all’emergenza, diretto da Aksenov. Secondo le prime informazioni, riportate dai media russi, l’incendio potrebbe essere divampato in una discarica. 

  • 09:06

    Incendio nella Crimea orientale, chiusa l’autostrada Tavrida

    Un incendio è scoppiato nel distretto di Kirovsky, nella Crimea orientale, causando la chiusura dell’autostrada Tavrida che collega Kerch, dove si trova il ponte di Crimea, e Sebastopoli. Lo fa sapere in un messaggio Telegram il capo della Repubblica della Crimea occupata Sergey Aksyonov, come riporta l’agenzia Tass. “In relazione al verificarsi di un incendio nella discarica del distretto di Kirov, l’autostrada Tavrida è bloccata”, ha scritto. Il consigliere del capo della Crimea Oleg Kryuchkov ha aggiunto che la strada a 4 corsie è chiusa dal chilometro 118 al chilometro 130.

  • 09:05

    Kiev: “La difesa aerea è riuscita ad abbattere tutti i droni contro la capitale”

    L’esercito russo ha lanciato questa notte un attacco di droni Shahed contro la capitale Kiev e l’omonima regione. La difesa aerea è riuscita ad abbattere tutti i droni. Lo riporta Unian. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, aveva riferito di esplosioni e operazioni di difesa aerea a Kiev e nella regione. “I sistemi di difesa aerea hanno individuato e distrutto tutti i droni nemici alla periferia della capitale”, ha aggiunto il capo delle forze di difesa aerea della città di Kiev, Serhiy Popko. 

  • 09:03

    Esplosioni anche a Kiev

    Esplosioni sono state udite stamani a Kiev e nella circostante regione della capitale, con le difese antiaeree entrate in azione contro obiettivi sopra la città. Lo ha reso noto il sindaco Vitaly Klichko, citato dai media locali.
    Nella notte potenti deflagrazioni hanno scosso Odessa e la vicina Chornomorsk. Esplosioni sono state segnalate anche a Zaporizhzhia e Kharkiv. 

  • 09:02

    Altre esplosione a Odessa

    Un’altra serie di esplosioni, la terza di oggi, è stata udita nella città portuale ucraina di Odessa. Lo riportano i media locali. La prima ondata di esplosioni ha colpito la città tra l’1:05 e l’1:07 ora locale. È stata seguita da altre due ondate, alle 2:11 e alle 2:20. Esplosioni sono state udite anche nella vicina Chornomorsk. 

  • 09:02

    Trump: “Se fossi presidente metterei fine alla guerra in Ucraina in 24 ore”.

    “Se fossi presidente metterei fine alla guerra in Ucraina in 24 ore”. Lo ha ribadito Donald Trump a Fox News, durante un incontro con i suoi sostenitori in Iowa. “Conosco Zelensky molto bene, conosco Putin molto bene. Direi loro di trovare un accordo: voglio solo mettere fine all’uccisione di migliaia di persone”, ha dichiarato l’ex presidente Usa. 

  • 09:01

    La Casa Bianca: “Impegno del Vaticano per il ritorno dei bambini ucraini deportati”

    Il presidente americano Joe Biden e l’inviato speciale del Vaticano, il cardinale Matteo Zuppi, hanno discusso degli sforzi della Santa sede nel fornire aiuti umanitari per affrontare le sofferenze causate dall’aggressione della Russia in Ucraina, nonché dell’impegno del Vaticano per il ritorno dei bambini ucraini deportati con la forza. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota.

  • 08:59

    Esplosioni anche nelle città ucraine di Kharkiv, Zaporizhzhia e Chornomorsk.

    I media ucraini riferiscono di “nuove esplosioni” sentite nella città di Odessa. Secondo le fonti citate “presumibilmente la difesa aerea sta funzionando”. La città portuale, sul Mar Nero, già nelle scorse ore era stata bersaglio di un attacco aereo, per mezzo di droni, da parte delle forze russe. I sistemi antiaereo hanno iniziato a risuonare su tutta la regione colpita nella notte. Esplosioni sono state segnalate questa notte anche nelle città ucraine di Kharkiv, Zaporizhzhia e Chornomorsk. Lo riportano i media locali. Potenti deflagrazioni erano state udite nelle prime ore di oggi già nella città portuale di Odessa.

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