Ucraina, la diretta – Putin: “Occidente si arricchisce con l’accordo sul grano”. Riappare Prigozhin: “Quel che accade al fronte è una vergogna”

Concluso l’incontro alla Casa Bianca tra Joe Biden e l’inviato del Vaticano per la pace in Ucraina, il cardinale Matteo Zuppi. Il presidente Usa: "Spero che papa Francesco prosegua nel suo ministero e nella leadership globale"

Aggiornato: 19:58

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    19:33

    Putin: “Occidente ha fatto di tutto per far fallire accordo grano”

    I Paesi occidentali “hanno fatto di tutto per far fallire” l’accordo sul grano, la cui applicazione Mosca ha sospeso due giorni fa alla scadenza. E’ l’accusa rilanciata dal presidente russo Vladimir Putin, che, citato dalle agenzie russe, ha denunciato come “praticamente non sia stato fatto nulla per far funzionare normalmente l’accordo. I nostri cosiddetti partner in Occidente non hanno risparmiato sforzi” per bloccarlo. E ora, rilancia, “mentono al mondo intero, dicendo che la Russia è responsabile del fallimento di questo accordo”. Putin ha denunciato ancora la “vera e propria arroganza e sfacciataggine” dell’Occidente sull’accordo, “le promesse e le chiacchiere vuote”, che hanno anche minato la leadership del segretario generale delle Nazioni Unite. “Abbiamo esteso questo accordo ancora e ancora e abbiamo compiuto miracoli di resistenza, pazienza, tolleranza”, ha sottolineato il leader russo. 

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  • 19:46

    Putin: “Occidente si arricchisce con l’accordo sul grano”

    Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato l’Occidente di “arricchirsi con l’accordo sul grano” e di “aver fatto di tutto per farlo fallire”. Lo riporta la Tass. La Russia ha mostrato “una pazienza eccezionale” estendendo regolarmente l’intesa, ha detto il leader del Cremlino secondo cui l’Occidente “impedisce anche le consegne gratuite di fertilizzanti da parte della Russia ai Paesi più poveri”.

  • 19:41

    Putin: “Torniamo in accordo grano se tutte condizioni soddisfatte”

    La Russia sarebbe pronta a tornare “immediatamente” nell’accordo sull’export del grano se venissero soddisfatte tutte le condizioni previste. Lo ha assicurato il presidente russo Vladimir Putin, dopo aver denunciato i Paesi occidentali per aver “completamente distorto” quell’intesa da cui Mosca si è ritirata due giorni fa. In ogni caso, secondo il leader del Cremlino la Russia è pronta a sostituire il grano ucraino sul mercato mondiale attraverso donazioni e vendite.

  • 19:40

    Usa: “Nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev”

    Gli Stati Uniti hanno annunciato un ulteriore pacchetto di aiuti militari all’Ucraina, per un totale di circa 1,3 miliardi di dollari. Lo ha annunciato ufficialmente il Pentagono. I nuovi aiuti comprendono capacità di difesa aerea e munizioni. “Questo annuncio rappresenta l’inizio di un processo di appalto per fornire ulteriori capacità prioritarie all’Ucraina”, ha spiegato il dipartimento per la difesa Usa. Nel pacchetto saranno contenuti, tra l’altro, capacità per la difesa aerea, missili terra-aria, materiale per lo sminamento e droni. Il pacchetto è “particolarmente importante”, ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ora che la Russia è uscita dall’accordo sul grano.

  • 19:33

    Putin: “Occidente ha fatto di tutto per far fallire accordo grano”

    I Paesi occidentali “hanno fatto di tutto per far fallire” l’accordo sul grano, la cui applicazione Mosca ha sospeso due giorni fa alla scadenza. E’ l’accusa rilanciata dal presidente russo Vladimir Putin, che, citato dalle agenzie russe, ha denunciato come “praticamente non sia stato fatto nulla per far funzionare normalmente l’accordo. I nostri cosiddetti partner in Occidente non hanno risparmiato sforzi” per bloccarlo. E ora, rilancia, “mentono al mondo intero, dicendo che la Russia è responsabile del fallimento di questo accordo”. Putin ha denunciato ancora la “vera e propria arroganza e sfacciataggine” dell’Occidente sull’accordo, “le promesse e le chiacchiere vuote”, che hanno anche minato la leadership del segretario generale delle Nazioni Unite. “Abbiamo esteso questo accordo ancora e ancora e abbiamo compiuto miracoli di resistenza, pazienza, tolleranza”, ha sottolineato il leader russo. 

  • 18:00

    Kiev: “Ci servono 80 F-16 e 300 corazzati”

    L’Ucraina ha bisogno di 300 veicoli corazzati, 80 caccia F-16 e dieci sistemi di difesa aerea per intensificare la sua controffensiva. Lo ha detto all’Afp il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. “Abbiamo bisogno di ulteriori veicoli corazzati, 200-300, carri armati prima di tutto”, “60-80 velivoli F-16” e “5-10 sistemi di difesa aerea aggiuntivi” statunitensi Patriot o i loro equivalenti francesi Samp/T, ha elencato Podolyak.

  • 17:41

    Mosca: “Da domani navi verso Ucraina considerate militari”

    Dal 20 luglio tutte le navi che navigano nel Mar Nero verso i porti ucraini saranno considerate potenziali vettori di carichi militari. Lo ha detto il ministero della Difesa russo, citato da Ria Novosti, aggiungendo che i Paesi di bandiera di tali navi saranno considerati coinvolti nel conflitto ucraino come alleati di Kiev. Inoltre – dice il ministero – diverse zone nelle parti nord-ovest e sud-est delle acque internazionali del Mar Nero sono state dichiarate temporaneamente pericolose per la navigazione. Sono stati emessi avvisi informativi sulla revoca delle garanzie di sicurezza ai mezzi che viaggiano verso i porti ucraini.

  • 17:20

    Prigozhin riappare: “Quel che accade in Ucraina è una vergogna”

    Il fondatore di Wagner, Yevgeny Prigozhin, riappare in un video pubblicato sui canali Telegram pro-Wagner e condiviso nell’account dello stesso Prigozhin. Il capo del gruppo di mercenari saluta i suoi combattenti in Bielorussia. Si tratta del primo video dopo la ribellione armata in Russia il mese scorso. Il leader Wagner sembrerebbe riprendere le sue critiche alla pianificazione e all’esecuzione delle operazioni militari in Ucraina da parte del ministero della Difesa russo. “Quello che sta accadendo ora al fronte è una vergogna a cui non abbiamo bisogno di partecipare. Dobbiamo aspettare il momento in cui potremo dimostrarci pienamente”, avrebbe detto Prigozhin. Il fondatore di Wagner prosegue suggerendo che il loro soggiorno in Bielorussia potrebbe essere temporaneo e invita i suoi combattenti a prepararsi a viaggiare altrove. “Dovremmo prepararci, migliorare e partire per un nuovo viaggio in Africa”, avrebbe affermato. Il video è poco chiaro, perché girato in condizioni di scarsa illuminazione.

  • 15:36

    Est Europa: “Prolungare il divieto al grano ucraino”

    I Paesi dell’Est limitrofi all’Ucraina – Polonia, Ungheria, Slovacchia, Romania e Bulgaria – hanno chiesto alla Commissione Ue di prolungare il divieto all’import di grano e altri 3 cereali provenienti da Kiev oltre la data del 15 settembre. Lo ha annunciato, secondo quanto riportano diversi media europei, il ministro dell’Agricoltura polacco Robert Telus. “Non vedo argomenti sostanziali per la scadenza dell’attuale divieto a metà settembre”, ha affermato il ministro.  

  • 15:28

    Crosetto: “Riguardo gli F-16 a Kiev l’Italia non ha preso impegni”

    Riguardo a F-16 all’Ucraina “l’Italia non ha preso impegni”. Lo afferma, in audizione davanti alle Commissioni riunite III e IV di Camera e III Senato, il ministro della Difesa Guido Crosetto sugli esiti del vertice della Nato svoltosi a Vilnius l’11 e il 12 luglio 2023. “Non abbiamo F16 quindi non abbiamo intenzione di comprarli per addestrare gli ucraini”, ha concluso Crosetto spiegando di ribadire “definitivamente” la posizione dell’Italia.