Ucraina – Kiev abbatte un proprio drone sulla capitale. “Perso il controllo, abbattuto per precauzione”

Le esplosioni sulla sede del potere russo infiammano (ulteriormente) il vocabolario di guerra. Il presidente ucraino ricevuto alla Corte penale: “Vogliamo Putin condannato qui”. Per i russi dietro al raid di ieri “ci sono gli Usa”. Ecco cosa sappiamo. Nella notte Kiev sotto attacco: “Il più duro del 2023”

Aggiornato: 22:49

  • 16:28

    Prigozhin: “Nucleare in risposta a un drone? Roba da clown”

    “L’impiego di armi nucleari in risposta a un drone è ovviamente escluso”, ha affermato il comandante dei mercenari Wagner, Evgheny Prigozhin, rilanciato dal Kyiv Post. “Facciamo la figura dei clown che minacciano una bomba nucleare in risposta a un drone da bambini”. ha aggiunto.

  • 16:02

    Kiev: “I russi distruggono deliberatamente la città di Avdiivka”

    Nella città di Avdiivka, una delle aree più calde della regione ucraina di Donetsk, la situazione rimane costantemente tesa, con le forze russe che distruggono deliberatamente la città e cercano di impossessarsi della sua parte vecchia. Lo ha dichiarato il vice capo dell’amministrazione militare della città di Avdiivka, Serghei Legenkyi, durante una trasmissione televisiva citata da Unian. “Al momento, la situazione rimane costantemente tesa. Il nemico continua a cercare di assaltare e attaccare la città. Ma non ci sta riuscendo”, ha detto Legenkyi aggiungendo che gli occupanti hanno sparato sulla città quasi tutto il tempo con razzi e artiglieria. Questo, spiega Legenkyi, significa che “la città viene distrutta di proposito” e che i russi “tengono costantemente Avdiivka e gli abitanti in uno stato di tensione”. Il vice capo dell’amministrazione militare della città ha concluso che “gli occupanti stanno cercando di condurre assalti in piccoli gruppi e stanno cercando di sfondare nella parte vecchia della città, ma non ci stanno riuscendo”. 

  • 16:00

    Osce: “Timori di possibili torture sui bambini ucraini”

    “Gli effetti cumulativi delle molteplici violazioni ai danni dei bambini ucraini deportati danno origine a preoccupazioni molto serie sul fatto che i diritti di questi bambini a essere liberi da torture e maltrattamenti o trattamenti inumani o degradanti siano stati violati”. Questa la conclusione del rapporto degli esperti Osce sulle deportazioni dei bambini ucraini. La relazione, visionata dall’Ansa, è stata compilata da un team di esperti forensi internazionali convocato con tramite l’attivazione del cosiddetto Meccanismo di Mosca, ed è stata presentata questa mattina ai 56 membri del Consiglio Permanente dell’Osce a Vienna

  • 14:53

    Zelensky: “Vogliamo che questa sia l’ultima guerra”

    Zelensky, parlando all’Aia in Olanda ha definito il conflitto in corso come “la guerra che non volevamo”, “quella che dobbiamo fare in modo che sia l’ultima, e lo faremo”. Nel corso del suo discorso Zelensky ha più volte ringraziato la leadership dell’Olanda di essere a fianco di Kiev.  

  • 14:52

    Putin sarà alla parata del 9 maggio

    La parata militare del 9 maggio a Mosca si terrà senza alcuna modifica e vedrà dunque la partecipazione del presidente russo Vladimir Putin. Lo ha annunciato il portavoce presidenziale Dmitry Peskov, smentendo così l’ipotesi di cambiamenti nel programma della manifestazione dopo l’attacco con droni di ieri al Cremlino. “Si sta preparando una parata regolare ed è tutto quello che posso dire. Il presidente parlerà, come sempre”, ha assicurato Peskov, aggiungendo che dopo il tentativo di attacco saranno prese ulteriori misure di sicurezza, anche durante la parata militare del 9 maggio. “Certo – ha detto – le misure di sicurezza saranno rafforzate nel corso dei preparativi per la parata del Giorno della Vittoria. La residenza presidenziale è sorvegliata”.

  • 14:14

    Usa: “Non incoraggiamo attacchi contro i leader”

    “Gli Usa non incoraggiano, non sostengono e non forniscono supporto ad attacchi contro singoli leader”. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale alla Cnn a proposito dell’attacco al Cremlino

  • 14:09

    Zelensky: “Siamo de facto nella Nato, vogliamo esserlo de iure”

    De facto, l’Ucraina è già diventata parte della Nato. Per questo dovrebbe diventarne parte anche de iure“. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa con i primi ministri olandese e belga. “Nei mesi scorsi abbiamo avuto messaggi positivi da alcuni Paesi. Ma abbiamo bisogno di più di porte aperte al summit di Vilnius. Ma siamo realisti, non diventeremo membri della Nato durante la guerra, ma vorremmo ricevere il chiaro messaggio che ci saremo dopo la guerra“.  

  • 14:08

    Usa: “Mosca mente sul nostro ruolo nell’attacco dei droni”

    La Casa Bianca ha accusato il Cremlino di “mentire” a proposito di un presunto ruolo di Washington nell’attacco con i droni.

  • 14:07

    Zelensky: “Non c’è motivo razionale per il rinvio dei caccia”

    “È tempo di prendere decisioni positive per l’Ucraina sui moderni caccia. Non c’è alcuna motivazione razionale per rimandare” l’invio di tali armi. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa con i primi ministri olandese e belga. 

  • 13:50

    A Kherson i cittadini fanno scorta di cibo e acqua

    I residenti di Kherson, nell’Ucraina meridionale, stanno facendo scorta di cibo e acqua dopo un’altra notte di pesanti bombardamenti russi e prima dell’annunciato coprifuoco di 56 ore che dovrebbe iniziare domani sera. Molti cittadini – scrive il Guardian – resteranno in casa fin da prima del coprifuoco e nei rifugi a causa dell’aumento degli attacchi russi. Chi ha potuto, ha mandato la propria famiglia fuori città o in luoghi più sicuri, perché si aspetta che “qualcosa di grosso” possa accadere nei prossimi giorni.