Geo Barents e Humanity, tensione tra i migranti sulle navi ong bloccate a Catania. Piantedosi: “Da noi umanità e fermezza” – la giornata

Sulla nave di Msf ancora 214 persone. In tre si tuffano in mare: "Chiederanno asilo". In 35 sull'imbarcazione di Sos Humanity: i legali si rivolgono al Tar e al giudice civile. Gli 89 a bordo della Rise Above sbarcheranno a Reggio. Tajani: "L'Ue sostenga l'Italia, con le ong dobbiamo essere duri"

Aggiornato: 22:58

  • 11:16

    Il deputato Bonelli al porto di Catania: “I naufraghi vanno tutti soccorsi”

    “Sono al porto di Catania. I naufraghi vanno soccorsi, tutti, come stabilito dalla Convenzione Sar che impone un preciso obbligo di soccorso e assistenza delle persone in mare ed il dovere di sbarcare i naufraghi in un porto sicuro”. Lo scrive sui social il co-portavoce di Europa Verde e deputato, Angelo Bonelli, in riferimento ai casi delle navi Humanity1 e GeoBarents. 

  • 10:18

    Ricorso al Tar della Sos Humanity: “Procedimento urgente al Tribunale di Catania”

    Lo sbarco dei migranti dalla nave Humanity sbarca al Tar. Oggi la ong tedesca Sos Humanity presenterà la Tar del Lazio, come annunciato ieri sera, un ricorso contro il decreto del governo italiano che impedisce ai migranti rimasti a bordo della nave di salpare a terra. L’ong ha fatto sapere che avvierà un procedimento urgente al Tribunale di Catania per “garantire” il diritto dei migranti di ottenere la protezione umanitaria.

  • 10:15

    Salvini: “Viaggi organizzati pagati 3mila dollari”

    “Questi sono viaggi organizzati. Chi è a bordo di quelle navi paga circa 3mila dollari, che diventano armi e droga per i trafficanti. Sono viaggi organizzati sempre più pericolosi. Bisogna stroncare il traffico non solo di esseri umani che è già grandissimo, ma di armi e droga legato al traffico di esseri umani”. Lo ha detto il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini a ‘Non stop news’ su Rtl 102.5 parlando dei migranti. 

  • 10:13

    Sos Mediterranee: “Ocean Viking con 234 persone in attesa dell’assegnazione di un porto sicuro”

    “La Ocean Viking è ancora in acqua internazionali con 234 persone in attesa dell’assegnazione di un porto sicuro. Abbiamo iniziato i soccorsi venti giorni fa e abbiamo a bordo tutte persone fragili che fuggono dalla Libia”. Lo afferma Francesco Creazzo, portavoce di Sos Mediterranee, nel porto di Catania, ribadendo la linea della ong “devono essere messi tutti in salvo e devono scendere tutti“. “Quello che avviene qui è illegale, perché viola il diritto internazionale, e non è umano, perché parliamo di vite umane”, aggiunge indicando la Geo Barents di Medici senza frontiere attraccata al molo 10. E alla domanda cosa succederà se non otterranno l’autorizzazione a sbarcare, dice: “Resteremo in mare, ma qualunque decisione spetta al comando della nave”.

  • 09:07

    Salvini: “Stroncare traffico anche di armi e droga”

    “Bisogna stroncare traffico non solo essere umani ma anche di armi e droga”. È quanto ha affermato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, ai microfoni di Rtl 102,5. “L’immigrazione va controllata e regolamentata, si torna all’applicazione della norma che prevede che una nave che porta un bandiera tedesca sbarca in porto tedesco, quindi se ne deve fare carico”, ha affermato Salvini aggiungendo che la competenza ora è della Procura di Catania. “Non faccio il procuratore – ha detto – so che c’è un fascicolo aperto a Catania” ribadendo che “in Europa bisogna tornare ai ricollocamenti e alla redistribuzione” dei migranti.

  • 09:00

    Il comandante di Humanity: “Non mi muovo da qui”

    In un’intervista a Repubblica, il comandante di Humanity 1, Joachim Ebeling, spiega il rifiuto di ripartire da Catania con a bordo le decine di migranti giudicati non sufficientemente fragili e quindi non sbarcati dalla nave: “Se adesso andassi via violerei una serie infinita di leggi e convenzioni internazionali e qui al porto di Catania non sto facendo nulla di illegale”, ha spiegato il 59enne di Brema. A suo avviso, ha aggiunto, è “stata fatta una selezione disumana e illegittima dei sopravvissuti che si basa su un decreto illegale”. 

  • 08:50

    Al largo di Catania Rise Above e Ocean Viking

    Al largo della costa catanese sono presenti, da giorni, altre due navi di ong: la tedesca Rise Above, con 90 persone a bordo, e la norvegese Ocean Viking, che ha soccorso 234 migranti. La prima naviga a poche miglia dalla riva, mentre la seconda è ancora in acque internazionali, ma rimanendo vicino al loro ‘confine’.

  • 08:40

    Bonelli a Catania: “Vanno tutti soccorsi”

    “Sono al porto di Catania. I naufraghi vanno soccorsi, tutti, come stabilito dalla Convenzione Sar che impone un preciso obbligo di soccorso e assistenza delle persone in mare ed il dovere di sbarcare i naufraghi in un porto sicuro”. Lo afferma il co-portavoce di Europa verde e deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Angelo Bonelli, che si trova nel porto di Catania.

  • 08:36

    Musumeci: “Bandiera tedesca, sentano Berlino”

    “Battono bandiera tedesca, si rivolgano a Berlino”. A dirlo, in una intervista al Corriere della Sera è il neo ministro del Mare Nello Musumeci, parlando dello sbarco di ieri sera a Catania. “Chi si trova in difficoltà in mare va sempre soccorso”, dice. “Ma una nave è un pezzo di Stato -aggiunge – E la legge impone a quello Stato di farsi carico di chi ha soccorso”. Musumeci si augura che “l’Ue sappia essere solidale”. “La sua inerzia diventa sponda per chi fa commercio di esseri umani. Il Presidente Meloni si è espressa in modo così compiuto in Europa he resta poco da aggiungere”. Sullo ‘sbarco selettivo’ di ieri, Musumeci spiega: “Il ministro Piantedosi in Cdm ha illustrato la linea, approvata all’unanimità. I casi umani dei fragili saranno sempre tenuti in considerazione, ma la nave che batte bandiera tedesca ha il dovere di chiedere al governo tedesco di prendersi in carico quei migranti”.

  • 08:35

    Lifeline: evacuati in 4 da Rise Above

    “Quattro persone con gravi complicazioni mediche sono state evacuate” dalla nave Rise Above, da giorni al largo delle coste catanesi. “Dopo 3 giorni in mare senza un porto sicuro, la situazione continua a peggiorare. Chiediamo: Porto sicuro adesso”. Lo scrive su Twitter la ong Missione Lifeline.