Il messaggio di Giuseppe Conte a Draghi: “Ricatto? L’abbiamo subito noi”

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“Se non ci danno risposte inutile starci. Se entro mercoledì ce le danno si può restare, ma Draghi non è il Salvatore della patria e possiamo andar via”. Così, a quanto apprende l’Adnkronos, la deputata Angela Masi intervenendo in assemblea congiunta M5s.
Voterà la fiducia al governo Draghi, indipendentemente da quel che deciderà il M5S. Lo ha annunciato, a quanto apprende l’Adnkronos, la deputata Maria Soave Alemanno in assemblea congiunta. “Non mi posso rendere complice di chi per qualche punto percentuale manda all’aria il paese”, le parole che vengono riportate da alcuni presenti. Mentre, la collega Vita Martinciglio, ha dichiarato: “Serve fare la legge di bilancio, siamo stati dilaniati internamente e dobbiamo dare risposte alle persone, altro che destabilizzare e mandarci al voto”. E il deputato Diego De Lorenzis: “Come spiego che si fermano le opere con il Pnrr e con i costi dell’energia così alta? Come si può non valutare opportunamente sulle risposte che darà Draghi per garantire risposte alle persone?”.
Subito dopo ha parlato il deputato Niccolò Invidia: “Chi guida il partito ha fatto una scelta incosciente non votando il dl aiuti. Perché il Movimento così diventa una forza politica che non fa interesse degli italiani ma cerca consenso”. Poi è stato il turno di Rosalba Cimino: “Non ho paura di perdere la poltrona, ho paura di dover dire a mio figlio che quando potevo, non ho fatto il mio dovere per il paese. Se sarà necessario, voterò la fiducia”.
E’ iniziata l’assemblea congiunta dei parlamentari M5S con il leader Giuseppe Conte.
“Dal comunicato diramato dal presidente Draghi abbiamo ricavato che quella nostra mancata partecipazione” al voto in Senato sul dl Aiuti “è stata intesa come elemento del patto di fiducia posto a fondamento di questo esecutivo. Ne prendiamo atto. Come noi ci assumiamo la responsabilità dei nostri comportamenti, anche il presidente Draghi si assume la responsabilità della sua decisione”. Lo ha detto il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in diretta Facebook-
“Non potremo condividere alcuna responsabilità di governo se non ci sarà chiarezza sui punti nel documento consegnato, e se non ci sarà indicazione concreta sulla prospettiva di risoluzione di quelle questioni”. Lo dice il leader del M5s Giuseppe Conte in un video sulla sua pagina Facebook.
Dopo la votazione al Senato sul dl Aiuti, “il presidente Draghi ne ha tratto le conseguenze che ha ritenuto. Confidavamo che potesse optare per un percorso diverso. Ritenevamo giusto anche alla luce della forzatura che era stata operata nei nostri confronti e nei nostri principi che non fosse attribuita a questa nostra non partecipazione al voto il significato di un voto contrario alla fiducia”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in diretta Facebook.
A proposito del dl Aiuti, “la nostra posizione è stata chiara. Io stesso l’ho anticipata al premier Draghi, spiegando che la nostra non era una contrarietà alla fiducia ma linearità e coerenza rispetto a un atteggiamento incomprensibile di totale chiusura, che ha rasentato l’umiliazione politica”. Lo ha detto il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in diretta Facebook. “I ministri – ha aggiunto – sono stati costretti a non partecipare al voto” sul dl Aiuti in Cdm. “Quando al Senato non abbiamo partecipato al voto, consapevoli del significato che poteva essere attribuito, abbiamo provato a circoscrivere al minimo il significato politico di questa nostra linearità e coerenza: abbiamo detto che non era una votazione contraria e non era neppure un’astensione. Ritenevamo giusto alla luce della forzatura che è stata operata nei nostri confronti e principi che non fosse attribuita a questa non partecipazione al voto il significato di un voto contrario alla fiducia. Quella nostra mancata partecipazione è stata intesa come elemento di rottura del patto di fiducia. Ne prendiamo atto”.
“Non tiriamo Draghi per la giacchetta”, ma “il M5S c’è se otterrà risposte alle sue richieste. Spetterà a Draghi valutare se ci sono le condizioni per garantire al Movimento 5 stelle di poter svolgere la sua azione politica in un contesto di una maggioranza poco coesa, consentendo a M5S di poter godere di rispetto e della medesima correttezza accordata da M5s alle altre forze poltiiche”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte nella diretta su Facebook.
“Senza risposte chiare e se non ci verrà garantito rispetto, il M5s non potrà condividere una responsabilità diretta di governo. Ci sentiremo liberi, sereni, ancor più responsabili, di votare e partecipare, in prospettiva che ci sia una prossima azione di governo, su quello che serve al Paese, senza alcuna contropartita politica”. Lo dice il leader del M5s Giuseppe Conte in un video sulla sua pagina Facebook.