Di Maio: “Se salta il governo salta il tetto al gas Ue”
“Se salta il Governo Draghi salta il tetto massimo al gas a livello europeo”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in collegamento al congresso del Partito socialista italiano.
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“Se salta il Governo Draghi salta il tetto massimo al gas a livello europeo”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in collegamento al congresso del Partito socialista italiano.
Un’assemblea congiunta di deputati e senatori del M5s è in programma attorno alle 18.30 con il presidente del Movimento Giuseppe Conte, che ha partecipato al Consiglio nazionale da poco concluso. Quindi è annullata l’assemblea dei deputati 5s prevista nel pomeriggio.
E’ terminato, dopo ben 5 ore, il Consiglio nazionale M5S con il leader del Movimento, Giuseppe Conte.
Uno scenario “estremamente critico” con i decreti legge pendenti in Parlamento che potrebbero subire uno stop e con le “riforme abilitanti per raggiungere gli obiettivi del Pnrr entro dicembre 2022″ che non giungerebbero al traguardo, dalla concorrenza, ancora da approvare in Parlamento, alla giustizia, che aspetta invece i decreti attuativi. E’ l’allarme che lancia il ministro 5S per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà in caso di “dimissioni del governo” mentre è in corso il Consiglio nazionale del Movimento 5 Stelle per decidere la linea da tenere sulla crisi in corso. Al palo resterebbe anche la riforma del fisco.

“Penso che andare a votare adesso sarebbe un danno per il Paese. Il Movimento 5 Stelle ha creato un disastro al Paese, dopodiché se Draghi ritiene di voler ripartire tocca lui, per me decide Draghi”. Lo ha detto il leader di Iv Matteo Renzi a margine dell’assemblea del partito, rispondendo a chi chiedeva se ci siano i margini per ricucire includendo anche il Movimento 5 Stelle, sottolineando di “avere come unico obiettivo” il ritorno di Draghi a Palazzo Chigi “con le forme che decide Draghi: Draghi, Draghi bis, rinvio alle Camere. Io non mi impicco alle formule”.
“Provocare una crisi di governo in un momento così complicato a livello nazionale e internazionale è veramente da irresponsabili. Tutto ciò che di negativo accade e accadrà è responsabilità esclusiva del Movimento 5 Stelle. Noi abbiamo le idee molto chiare, non possiamo continuare a governare con i cinque stelle, la nostra presenza è alternativa alla loro. Se non ci sarà un altro governo Draghi senza i cinque stelle si tornerà a votare”.Così, Antonio Tajani, coordinatore nazionale di FI, a margine della terza edizione dell’evento del movimento azzurro ‘Anuman la foresta delle ideè, organizzato dal deputato Alessandro Battilocchio.

“Noi Sindaci, chiamati ogni giorno alla difficile gestione e risoluzione dei problemi che affliggono i nostri cittadini, chiediamo a Mario Draghi di andare avanti e spiegare al Parlamento le buoni ragioni che impongono di proseguire l’azione di governo. Allo stesso modo chiediamo con forza a tutte le forze politiche presenti in Parlamento che hanno dato vita alla maggioranza di questo ultimo anno e mezzo di pensare al bene comune e di anteporre l’interesse del Paese ai propri problemi interni”. “Ora più che mai abbiamo bisogno di stabilità”. Così 11 sindaci tra i quali il presidente Anci, Upi, e i primi cittadini di Roma e Milano.
La crisi politica italiana potrebbe privare l’Ucraina delle armi. E’ l’avvertimento del ministro degli esteri Luigi Di Maio, in un’intervista a Politico, in cui lancia un appello al voto di fiducia del Parlamento al presidente del Consiglio Mario Draghi. “I russi proprio ora stanno celebrando di aver fatto cadere un altro governo occidentale”, ha affermato. “Ora dubito che possiamo inviare armi” in Ucraina. “È uno dei tanti problemi seri”. “Se il governo cade mercoledì, non avremo il potere di firmare nuovi contratti per l’energia e questo è grave perché siamo diretti verso l’inverno”, ha segnalato poi. Di Maio, riferisce Politico, ha sottolineato che Draghi è stato uno dei leader occidentali più duri contro Putin e tra i primi a proporre forti sanzioni e il congelamento delle riserve estere della Russia, oltre a sostenere la candidatura dell’Ucraina all’Ue.
Dal presidente M5S Giuseppe Conte e dai vertici del MoVimento non è arrivata nessuna comunicazione di preparare un’eventuale consultazione su Skyvote: non è stata avanzata nessuna richiesta di questo genere alla piattaforma. Lo rendono noto fonti del M5s.
Lo chiama partito di Conte chi dà un peso solo alla leadership. Ma il nome di questa grande comunità democratica, in cui tutti sono preziosi, è Movimento 5 stelle. Un M5S che esiste eccome e che resiste ai giochi di palazzo con la forza dei valori e delle idee”. Così su Twitter la capogruppo del M5S al Senato, Mariolina Castellone.