Guerra in Ucraina, la diretta – Gli Stati Uniti riaprono l’ambasciata a Kiev. La Russia espelle 24 diplomatici italiani. Draghi: “Atto ostile”

La Russia ammette "difficoltà". Poi caccia anche 34 francesi e 27 spagnoli. Draghi riceve la premier finlandese Marin: "Non chiudere i canali di dialogo". Primo stop formale della Turchia a Svezia e Finlandia nella Nato. Erdogan: "Prima estradino i terroristi"

Aggiornato: 07:58

I fatti più importanti

  • 12:04

    Johnson: “Svezia e Finlandia benvenute in Nato”

    La richiesta di Finlandia e Svezia d’adesione alla Nato segna oggi “un giorno storico” per l’Alleanza Atlantica, la sicurezza europea e il mondo: lo proclama via Twitter il premier britannico Boris Johnson, il cui Paese ha già siglato patti di reciproca difesa militare con Helsinki e Stoccolma, aggiungendo di non vedere l’ora di dare “il benvenuto” alle due nazioni nordiche nella Nato “molto presto”. Riferendosi all’invasione russa dell’Ucraina, Johnson rivendica poi di aver “previsto non molto tempo fa che le spaventose ambizioni di Vladimir Putin avrebbero trasformato i contorni geopolitici del nostro continente”. 

  • 12:02

    Mosca: “Militari fuori da Azovstal solo se si arrendono”

    L’uscita dei militari ancora rimasti nei cunicoli dell’acciaieria Azovstal a Mariupol può essere considerata “solo se depongono le armi e si arrendono”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riporta l’agenzia russa Tass

  • 11:59

    Sanna Marin arrivata a Palazzo Chigi

    La premier della Finlandia, Sanna Marin, è arrivata a Palazzo Chigi per incontrare il presidente del Consiglio Mario Draghi. Il capo del governo l’ha ricevuta nella corte interna del Palazzo. Alle 12.20 circa, sono previste dichiarazioni alla stampa nel Salone dei Galeoni  

  • 11:55

    Cremlino: “A Kiev manca volontà di colloqui pace”

    Il Cremlino dice che all’Ucraina “manca la volontà” di continuare i colloqui di pace. 

  • 11:54

    Kiev: “Basarsi su merito per ingresso Kiev in Ue”

    “L’Ucraina merita un approccio individuale e basato sul merito quando si tratta di concederle lo status di candidata all’Ue”: lo ha scritto in un Tweet il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, dopo un incontro con alcuni Parlamentari olandesi. Il ministro ha riferito che durante l’incontro ha “sottolineato che l’Ucraina combatte non solo per se stessa, ma anche per il futuro e la libertà dell’Europa” e di avere “informato i parlamentari olandesi sugli ultimi sviluppi nella guerra della Russia contro l’Ucraina” 

  • 11:38

    Filorussi: “Comandanti ancora dentro Azovstal”

    I comandanti di più alto grado non sono ancora fuori dall’acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo fa sapere il capo dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk, Denis Pushiling, secondo quanto riporta l’agenzia Tass 

  • 11:35

    Mosca convoca anche ambasciatore francese

    L’ambasciatore francese a Mosca Pierre Levy è stato convocato al ministero degli Esteri russo. Lo riferisce Ria Novosti. L’ambasciatore, afferma l’agenzia di stampa russa, è stato convocato in relazione all’annuncio di misure di ritorsione per l’espulsione di diplomatici russi. Il diplomatico è arrivato all’edificio verso le 11, vi è rimasto per circa 40 minuti e poi se ne è andato senza rispondere alle domande dei giornalisti. 

  • 11:33

    Spagna: “Convocazione ambasciatore era attesa”

    Il governo spagnolo non è stato ancora informato sui motivi per cui l’ambasciatore a Mosca, Marcos Gómez Martínez, è stato convocato a colloquio dal Ministero degli Esteri russo, anche se la chiamata “era attesa“: lo ha affermato il ministro degli Esteri del Paesi iberico, José Manuel Albares, raggiunto da cronisti in uno dei corridoi del Congresso dei Deputati. Come riportato da diversi media, Albares ha detto di aspettarsi una risposta “simmetrica” da parte della Russia all’espulsione da parte della Spagna di circa 25 diplomatici russi. 

  • 11:29

    Mosca convoca ambasciatore italiano

    L’ambasciatore italiano a Mosca Giorgio Starace è stato convocato dal ministero degli Esteri russo. Lo apprende l’Ansa da fonti informate. 

  • 11:21

    Kadyrov: “All’inizio errori, ora piani al 100%”

    “Stiamo andando secondo i piani e siamo soddisfatti. All’inizio c’erano degli errori ma ora stiamo andando al 100% secondo i piani e libereremo l’Ucraina”. Lo ha detto il leader ceceno, Ramzan Kadyrov, in merito all’andamento del conflitto in Ucraina. Lo riporta Ria Novosti.