Guerra in Ucraina, la diretta – Gli Stati Uniti riaprono l’ambasciata a Kiev. La Russia espelle 24 diplomatici italiani. Draghi: “Atto ostile”

La Russia ammette "difficoltà". Poi caccia anche 34 francesi e 27 spagnoli. Draghi riceve la premier finlandese Marin: "Non chiudere i canali di dialogo". Primo stop formale della Turchia a Svezia e Finlandia nella Nato. Erdogan: "Prima estradino i terroristi"

Aggiornato: 07:58

I fatti più importanti

  • 22:25

    IL PUNTO di martedì

    Giornata di colloqui tra il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e i leader europei. Emmanuel Macron ha rinnovato l’impegno francese a sostegno dell’esercito di Kiev, dicendosi pronto a “rafforzare le forniture di armamenti”, mentre il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha concordato con l’omologo ucraino la necessità di un cessate il fuoco e di una ritirata delle truppe russe per poter arrivare a una soluzione diplomatica. Zelensky ha anche confermato ciò che era stato già anticipato da Mosca, ossia che il dialogo tra le parti si è di fatto interrotto. Non per quanto riguarda, però, i combattenti di Azovstal: sono iniziate le evacuazioni dopo la resa ordinata dal governo di Kiev e i primi 52 feriti sono già in mano russa. Da parte di Mosca, però, non c’è la volontà di arrivare a uno scambio di prigionieri, come richiesto dalla controparte: “Vanno processati come criminali di guerra, ma saranno trattati secondo le leggi internazionali”. Sul fronte Nato, dopo la Finlandia è arrivata anche la richiesta di adesione ufficiale della Svezia.