Guerra in Ucraina, la diretta – Macron: “Noi con Kiev, ma proteggere Ue da conflitto più ampio”. Raid su Odessa, Michel si ripara nei rifugi

Il presidente francese parla insieme a Scholz: "Serve Europa forte e sovrana". Il cancelliere tedesco ha ricevuto la chiamata di Xi Jinping: "Sicurezza Ue sia in mano agli europei". Putin celebra la vittoria sul nazismo: "Nato preparava attacchi contro di noi". Zelensky: "È come Hitler". Secondo Kiev sono ripresi i bombardamenti su Azovstal

Aggiornato: 22:37

I fatti più importanti

  • 13:43

    Putin: “Non ho dubbi che l’operazione in Ucraina produrrà risultati”

    Il presidente russo Vladimir Putin ha detto di non avere “alcun dubbio” sul fatto che quella che chiama “l’operazione militare speciale” in Ucraina “produrrà risultati“. Lo riferisce la Tass. “Se ci fosse stata anche una possibilità di risolvere la questione ucraina pacificamente, la Russia l’avrebbe usata”, ha aggiunto Putin.

  • 13:40

    Visita a sorpresa di Michel a Odessa

    Visita a sorpresa del presidente del Consiglio Ue Charles Michel a Odessa in occasione della Giornata dell’Europa. “Sono nella città dove, come disse Pushkin, si può sentire l’Europa”, scrive Michel in un tweet. La sua visita, spiegano fonti Ue, è “un’ulteriore dimostrazione dell’incrollabile solidarietà dell’Ue al popolo ucraino nella loro battaglia contro l’invasione russa”. Nel corso della visita Michel ha incontrato il premier ucraino Denis Smihal e alla riunione si è collegato da Kiev anche il presidente Volodymyr Zelensky. L’incontro, si spiega, è stato poi interrotto a causa di nuovi bombardamenti su Odessa.

     

  • 13:38

    Media ucraini: “Parata di Mosca non trasmessa nelle regioni occupate”

    La parata per il giorno della vittoria a Mosca e il discorso del presidente russo Vladimir Putin non sono stati trasmessi nelle regioni ucraine occupate dai russi. Lo riporta l’Ukrainska Pravda, citando il Servizio di comunicazioni speciali statali dell’Ucraina. “La propaganda russa, guidata dal suo leader Putin, oggi non è riuscita a trasmettere i suoi falsi messaggi agli ucraini che vivono nei territori temporaneamente occupati”, scrive il Servizio di comunicazioni su Telegram, spiegando che la “trasmissione dal satellite russo alle regioni ucraine occupate è stato improvvisamente interrotta”.

  • 13:33

    Kiev: “I russi vogliono armare contro di noi i prigionieri di Kherson”

    L’esercito russo vuole mettere armi in mano ai prigionieri nei territori temporaneamente occupati di Kherson e costringerli a combattere contro l’Ucraina. Al momento duemila persone stanno scontando pene nella città. Lo ha scritto sulla sua pagina Facebook la commissaria parlamentare dell’Ucraina per i diritti umani, Lyudmila Denisova.

  • 13:30

    A Melitopol marcia dei russi con le bandiere rosse per le strade

    Nella città di Melitopol, in occasione del Giorno della vittoria, gli occupanti russi e i collaborazionisti hanno marciato per le strade con bandiere rosse della Federazione russa. L’intero perimetro era controllato da uomini armati. Le entrate al luogo di marcia erano bloccate da autocarri con cassone ribaltabile. Lo riferisce il giornale online Melitopol News.

  • 13:29

    Media russi: “Ambasciatore di Mosca aggredito a Varsavia”

    L’ambasciatore russo in Polonia, Sergei Andreev, è stato aggredito a Varsavia, dove gli è stata lanciata contro della vernice rossa mentre provava a deporre una corona di fiori nel cimitero dei soldati sovietici. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, citando il proprio corrispondente.

  • 13:27

    Kuleba: “Oggi il mondo vede l’essenza dell’esercito russo”

    “I soldati russi sono criminali di guerra che non hanno idea dell’onore. Violentano e barbaricamente uccidono donne e uomini, bambini e anziani e anche animali domestici”. Così il ministro degli Esteri dell’Ucraina, Dmytro Kuleba, ha commentato le partate militari russe nel Paese in occasione della ricorrenza del 9 maggio. “Il mondo oggi vede molto bene chi marcia nella Piazza Rossa e qual è la reale essenza dell’esercito russo”, ha detto. 

  • 13:24

    Azov: “I russi hanno separato una madre dalla figlia”

    Durante l’ultima evacuazione dall’acciaieria di Azovstal, gli occupanti hanno separato una donna dalla figlia di quattro anni, Alice. Lo afferma il battaglione Azov secondo cui la donna si trova nel campo di filtrazione e ieri solo un bambino tra quelli evacuati è arrivato a destinazione a Zaporizhia.

  • 13:22

    Podolyak: “La Nato non voleva attaccare la Crimea”

    “I paesi della Nato non stavano per attaccare la Russia. L’Ucraina non pianificava di attaccare la Crimea. L’esercito russo sta morendo non per difendere il proprio paese, ma cercando di occuparne un altro. Non c’erano ragioni razionali per questa guerra che non fossero le malate ambizioni imperiali russe”. Lo afferma su Twitter Mykhailo Podolyak, consigliere dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e capo negoziatore di Kiev, in risposta alle accuse lanciate da Putin nel discoso per il Giorno della vittoria.

  • 13:18

    Governatore Mykolaiv: “I piloti russi mancano gli obiettivi di proposito”

    Alcuni piloti russi mancherebbero gli obiettivi ucraini di proposito. Lo afferma il governatore della regione di Mykolaiv, Vitaly Kim, che in un video pubblicato sui social si rivolge proprio a loro. “Abbiamo ascoltato delle intercettazioni di alcuni piloti russi che sparavano direttamente nei campi per non eseguire ordini criminali. Grazie. Si vede che anche tra loro ci sono persone che pensano. Continuate così. La Russia libera si sta evolvendo e presto diventerà un movimento importante”.