Guerra in Ucraina, la diretta – Macron: “Noi con Kiev, ma proteggere Ue da conflitto più ampio”. Raid su Odessa, Michel si ripara nei rifugi

Il presidente francese parla insieme a Scholz: "Serve Europa forte e sovrana". Il cancelliere tedesco ha ricevuto la chiamata di Xi Jinping: "Sicurezza Ue sia in mano agli europei". Putin celebra la vittoria sul nazismo: "Nato preparava attacchi contro di noi". Zelensky: "È come Hitler". Secondo Kiev sono ripresi i bombardamenti su Azovstal

Aggiornato: 22:37

I fatti più importanti

  • 11:14

    Sulla tv bielorussa immagini di una “parata” a Mariupol. Gli ucraini: “Un Carnevale”

    La tv indipendente bielorussa Nexta ha pubblicato immagini di una parata del 9 maggio tenuta a Mariupol, città occupata dalle forze russe, dove la resistenza ucraina combatte solo nell’acciaieria Azovstal. Le immagini mostrano in testa alla sfilata Denis Pushilin, capo dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, e dietro un enorme e lungo drappo grigio e arancione che copre l’intera strada. Non ci sono mezzi militari, ma solo persone per la maggior parte in abiti civili che tengono il drappo ai lati della strada, cantano e sventolano qualche bandiera rossa nella giornata senza nuvole. Il consigliere del sindaco, Petro Andriushchenko, nega che si sia tenuta una parata e riduce l’evento alla deposizione di una corona di fronte a un monumento restaurato di recente: “A Mariupol non c’è nessuna sfilata ma c’è un carnevale”, sintetizza.

  • 11:10

    Zelensky: “Putin come Hitler, è maledetto dai suoi avi”

    “Solo un pazzo può sperare di ripetere 2194 giorni di guerra” della Seconda guerra mondiale: “colui che sta ripetendo oggi gli orribili crimini del regime di Hitler, seguendo la filosofia dei nazisti e replicando tutto quello che hanno fatto. È condannato. Perché è stato maledetto da milioni di antenati quando ha cominciato ad imitare il loro assassino. E allora perderà tutto”. Lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel video di oltre cinque minuti, girato in occasione del Giorno della Vittoria sul nazismo mentre cammina nel centro di Kiev, senza mai nominare direttamente il presidente russo Vladimir Putin.

  • 11:06

    Quattro missili ipersonici lanciati su Odessa dalla Crimea

    Le forze russe hanno lanciato su Odessa quattro Onyx, i missili ipersonici a medio raggio, dalla Crimea. Lo riferisce il comando operativo del Sud dell’esercito ucraino. Al momento non si hanno notizie di persone coinvolte.

  • 11:01

    Mosca: “I negoziati proseguono in forma virtuale”

    I negoziati tra Russia e Ucraina stanno proseguendo in formato virtuale. Lo ha detto il capo negoziatore di Mosca Vladimir Medinsky, citato dall’agenzia Interfax

  • 11:00

    “Ripreso l’assalto russo all’acciaieria Azovstal”

    Le truppe russe hanno ripreso l’assalto all’acciaieria Azovstal di Mariupol: lo ha reso noto su Telegram il consigliere del sindaco della città, Petro Andriushchenko, sottolineando che l’offensiva è ricominciata dopo la partenza del convoglio delle Nazioni Unite che ha evacuato i civili dall’impianto. “Come previsto, dopo che il convoglio delle Nazioni Unite ha lasciato la regione di Donetsk, gli occupanti hanno iniziato a prendere d’assalto l’Azovstal. In particolare, hanno tentato senza successo di sfondare il ponte che era la porta per le evacuazioni”, ha scritto.

  • 10:58

    In tribuna alla parata Kirill e Medvedev. Assente Gerasimov

    Anche il patriarca Kirill, massima autorità della Chiesa ortodossa di Mosca, ha partecipato alla parata sulla Piazza Rossa per la Giornata della vittoria. Il religioso è apparso nelle immagini della tribuna ufficiale accanto al vicepresidente del Consiglio di sicurezza, l’ex presidente Dmitri Medvedev. Non si è visto invece il generale Valery Gerasimov, capo di stato maggiore delle forze armate russe: nei giorni scorsi erano circolate indiscrezioni sul suo ferimento sul campo a Izium, nella regione di Kharkiv.

  • 10:56

    Putin chiude il discorso: “Gloria alle forze armate”

    “Gloria alle nostre valorose Forze Armate! Per la Russia! Per la vittoria! Urrà!”. Così il presidente russo Vladimir Putin ha concluso il proprio discorso al termine della parata per la Giornata della vittoria sulla Piazza Rossa di Mosca.

  • 10:55

    Putin: “I nemici hanno usato terroristi contro di noi”

    “I nemici della Russia hanno cercato di usare contro di noi bande di terroristi internazionali, hanno cercato di seminare inimicizia nazionale e religiosa per indebolirci e dividerci dall’interno. Niente di questo è riuscito”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel discorso tenuto dopo la parata per la Giornata della vittoria.

  • 10:54

    Viceministro Kiev: “Putin ha capito che perderà la guerra”

    “Putin ha già capito che perderà questa guerra quindi prima ha minacciato il mondo con armi nucleari e ora inizia a giustificarsi davanti alla sua società”. Lo ha detto il viceministro ucraino agli Affari Interni, Evgeny Yenin, commentando ai microfoni di Rainews 24 il discorso di Vladimir Putin nel Giorno della vittoria.

  • 10:44

    Putin: “Gli Usa umiliano i propri Stati satellite. Noi siamo diversi”

    “Gli Stati Uniti d’America, soprattutto dopo il crollo dell’Unione Sovietica, hanno iniziato a parlare della loro esclusività, umiliando così non solo il mondo intero, ma anche i loro Stati satellite, che devono fingere di non accorgersi di nulla e ingoiare docilmente tutto ma la Russia ha un carattere diverso. Non rinunceremo mai all’amore per la Patria, alla fede e ai valori tradizionali, ai costumi dei nostri antenati, al rispetto per tutti i popoli e le culture”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel discorso tenuto dopo la parata per la Giornata della vittoria.