Guerra in Ucraina, la diretta – Macron: “Noi con Kiev, ma proteggere Ue da conflitto più ampio”. Raid su Odessa, Michel si ripara nei rifugi

Il presidente francese parla insieme a Scholz: "Serve Europa forte e sovrana". Il cancelliere tedesco ha ricevuto la chiamata di Xi Jinping: "Sicurezza Ue sia in mano agli europei". Putin celebra la vittoria sul nazismo: "Nato preparava attacchi contro di noi". Zelensky: "È come Hitler". Secondo Kiev sono ripresi i bombardamenti su Azovstal

Aggiornato: 22:37

I fatti più importanti

  • 08:56

    Intelligence Uk: “La Russia ha finito le armi di precisione”

    L’esercito russo sta esaurendo le armi di precisione, il che implica che inizierà a usare bombe e missili più rozzi che causeranno una distruzione ancora maggiore. Lo comunica il ministero della Difesa britannico nel bollettino giornaliero dell’attività di intelligence su Twitter. “Il conflitto prosegue oltre le aspettative della Russia e le riserve di munizioni di precisione sono state pesantemente intaccate”, si legge nel report. “Ciò ha costretto a utilizzare munizioni prontamente disponibili ma più vecchie, che sono meno affidabili, meno precise e possono essere più facilmente intercettate”. I britannici aggiungono che la Russia “farà probabilmente fatica a rimpiazzare le armi di precisione che ha già usato”.

  • 08:29

    Governo Kiev: “32mila appelli da famiglie russe per ritrovare soldati dispersi”

    Le autorità ucraine hanno ricevuto 32mila appelli da parte dei parenti di soldati russi dispersi. Lo ha affermato il consigliere del ministro dell’Interno ucraino, Viktor Andrusiv, in un’intervista a Channel 24, specificando che le telefonate dai russi perché si indaghi sui loro parenti in Ucraina sono ormai un fatto comune. Al numero telefonico e sul canale Telegram dedicato a questo fine, comunica, sono state arrivate rispettivamente 12mila chiamate e 20mila messaggi.

  • 08:25

    Esercito Kiev: “Russi preparano una nuova offensiva nell’est”

    Le forze russe si stanno preparando per una nuova offensiva nell’est dell’Ucraina, contro le città di Seversk, Slavyansk, Lysychansk e Avdiivka: lo afferma lo Stato maggiore generale dell’esercito ucraino sulla propria pagina Facebook. Il post sottolinea che Mosca continua a condurre operazioni offensive a est per conquistare il pieno controllo delle regioni di Donetsk e Lugansk e mantenere il corridoio di terra tra questi territori e la Crimea occupata. L’attività principale si registra nelle direzioni di Slobozhansky e Donetsk, ma c’è un’alta probabilità che i russi lancino attacchi missilistici sull’intero territorio dell’Ucraina, prosegue l’esercito. “II nemico ha concentrato i suoi sforzi principali nella direzione di Donetsk, con il supporto dell’aviazione e dell’artiglieria, nel tentativo di prendere il controllo degli insediamenti di Rubizhne e Popasna, e si prepara a continuare l’offensive nella direzione degli insediamenti di Seversk, Slavyansk, Lisichansk e Avdiivka”, commenta lo Stato Maggiore in un comunicato. “Il nemico ha aumentato la sua potenza di fuoco, cercando di sfondare la difesa delle nostre truppe”

  • 08:17

    Giorno della vittoria, celebrazioni iniziate a Vladivostok

    Mentre gli occhi del mondo sono sulla Piazza Rossa di Mosca, celebrazioni per il Giorno della vittoria sono previste in tutta la Russia e sono già iniziate nella città di Vladivostok, all’estremità orientale del Paese. Lo riporta la Bbc, pubblicando alcune foto della parata. Si vedono una folla di cittadini, molti con in mano cartelli con le foto dei parenti che hanno combattuto durante la seconda guerra mondiale, la sfilata dei soldati con la bandiera dell’Urss e il passaggio dei mezzi militari.

  • 08:15

    Esercito Kiev: “La Russia ha schierato sei navi con missili nel Mar Nero”

    La Russia ha schierato sei navi e due sottomarini nel Mar Nero, davanti alle coste ucraine: lo ha reso noto il Comando operativo meridionale dell’Ucraina, precisando che le navi sono pronte al combattimento ed equipaggiate con oltre cinquanta missili da crociera.

  • 08:11

    Uk annuncia nuovo pacchetto di sanzioni su import e export

    Il governo britannico ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni commerciali contro Russia e Bielorussia per l’invasione dell’Ucraina: dazi più alti all’importazione dei metalli preziosi, come platino e palladio, e divieto di esportazione verso l’industria manifatturiera e pesante russa. “Questo pacchetto di sanzioni di vasta portata infliggerà ulteriori danni alla macchina da guerra russa”, ha affermato il Segretario di Stato per il commercio internazionale Anne-Marie Trevelyan.

  • 21:41

    È il 9 maggio: tutto pronto per la parata di Mosca

    Oggi la Russia celebra l’anniversario della sconfitta del nazismo nel 1945. E l’Occidente attende il discorso di Vladimir Putin dopo la parata che vuole mostrare i muscoli al mondo, con 11.000 soldati e carri armati che sfileranno sulla Piazza Rossa di Mosca. Ci saranno anche i paracadutisti che hanno partecipato all’”operazione militare speciale” in Ucraina, già visti sfilare sulla Piazza Rossa in occasione della prova generale.

  • 21:36

    IL PUNTO di ieri – 8 maggio

    I raid russi colpisco, a Lugansk, una scuola-rifugio. Provocano molti dispersi e 60 morti. Nel corso della giornata si susseguono esplosioni a Odessa e Mykolaiv. Zelensky dice che ‘300 persone sono state evacuate da Mariupol’, ma dall’acciaieria di Azovstal, il battaglione Azov non conferma e organizza una conferenza stampa online: la resa, dicono, non è un’opzione. Chiedono ai governi degli Stati esteri di intervenire, definiscono le sanzioni poco efficaci e dicono che i russi hanno ucciso ‘25mila civili‘ nella città portuale. “Durante i due anni di occupazione, i nazisti vi uccisero 10.000 civili. In due mesi di occupazione, la Russia ha ucciso 20.000 persone”, aveva invece detto poco prima il presidente ucraino. E intanto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, dopo aver sentito il suo omologo Usa Antony Blinken, riferisce che sono in arrivo nuove sanzioni Usa contro Mosca. Il G7 conferma: verranno colpiti i parenti e le conoscenze strette di Putin. E proprio dal continente americano arrivano i due ospiti a sorpresa della giornata, il premier canadese James Trudeau e la First Lady Jill Biden. Il primo a Irpin, la seconda al confine slovacco incontra la moglie di Zelensky, Olena Zelenska. Sul fronte europeo, mentre è ancora fumata nera per le sanzioni, il cancelliere tedesco Olaf Scholz tiene un discorso alla nazione: “Non prenderemo alcuna decisione che porti la Nato in guerra. Questo resta”.