Scuola – la diretta | Il Tar sospende ordinanza di De Luca in Campania. Ministro Bianchi: “In Italia assenti il 6 per cento dei professori e il 4,5 degli studenti”

A Milano gli studenti occupano il liceo Manzoni: "Scuola dimenticata e strumentalizzata". Costarelli, presidente Anp Lazio: "Meglio la didattica a distanza di quella integrata". Nei licei di Rimini fino al 20% di assenze. Il Tar accoglie il ricorso dei genitori in Campania

Aggiornato: 19:55

  • 16:50

    Campania, il Tar accoglie anche anche il ricorso del governo

    La Quinta sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha accolto anche l’istanza cautelare presentata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dai Ministeri dell’Istruzione e della Salute e, contestualmente sospeso, anche in questo caso l’ordinanza con la quale la Regione Campania ha disposto la didattica a distanza in tutte le scuole del territorio per criticità legate alla pandemia da Sars-Cov-2. La trattazione collegiale è stata fissata perl’8 febbraio prossimo. 

  • 16:47

    I presidi dal ministro Bianchi: “Per noi enormi difficoltà”

    “Ho rappresentato al Ministro le enormi difficoltà che i dirigenti stanno affrontando quotidianamente, da ormai due anni, pur di garantire la regolarità del servizio. Ho inoltre posto alla sua attenzione i principali problemi relativi alla ripresa delle lezioni in presenza nonché varie tematiche inerenti la legge di bilancio”. Lo ha detto il presidente dell’Anp Antonello Giannelli al termine del previsto incontro con il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi. “Tra le questioni più urgenti ho sottolineato l’esigenza di dotare le scuole di una funzionalità SIDI (Sistema Informativo Dell’Istruzione) che consenta di individuare con tempestività lo stato vaccinale degli alunni, la necessità di dotare di mascherine Ffp2 tutti gli alunni e tutti i dipendenti e l’opportunità di includere le parafarmacie tra i soggetti abilitati all’esecuzione dei test di rilevazione del Covid. Il confronto si è svolto in un clima franco e cordiale e ho apprezzato la disponibilità del Ministro ad ascoltare le nostre proposte e a discuterne in sede di Governo”, conclude Giannelli. 

  • 16:15

    Campania, il Tar accoglie il ricorso dei genitori: ordinanza di De Luca sospesa

    La quinta sezione del Tar Campania ha accolto il ricorso presentato da alcuni genitori contro l’ordinanza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella parte in cui si rinvia al 29 gennaio la ripresa della didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, elementari e medie. L’efficacia dell’ordinanza è quindi sospesa. Il presidente della quinta sezione del Tar Campania, Maria Abbruzzese, con decreto cautelare ha accolto il ricorso e fissato la camera di consiglio.

  • 15:58
  • 15:55

    Napoli, gli studenti protestano in piazza

    Migliaia di genitori a Napoli protestano contro la decisione della Regione sulla dad nelle elementari e nelle scuole medie. I loro figli invece scendono in piazza contro il ritorno in classe. Contestazioni nei licei come il Vittorini, Mazzini, Umberto, Mercalli, Labriola, Galileo Galilei, Alberti, Volta, Cavalcanti, Sbordone, Vico, ma anche De Nicola, Pagano, dove gli studenti hanno annunciato una protesta davanti alla scuola, senza entrare in classe. 
    Gli studenti del Sannazzaro, al Vomero, hanno protestato a Piazza Fuga, vicino alla scuola, mettendo sulle scale uno striscione: “In presenza si, ma in sicurezza”. 

  • 15:46

    Di Maio: “Assicurare le lezioni in presenza”

    “L’Italia sta portando a casa dei risultati importanti” nella lotta alla pandemia, “anche l’obbligo vaccinale per gli over 50 è un ulteriore tassello della nostra strategia, che viene portata avanti ascoltando la comunità scientifica”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio durante una conferenza stampa con la collega tedesca Annalena Baerbock a Villa Madama. “Siamo convinti – ha aggiunto – che per le scuole si debba fare uno sforzo per assicurare le lezioni in presenza“, ha aggiunto Di Maio. 

  • 15:31
  • 15:10

    Feder.ATA: “Il ministro Bianchi si dimetta”

    “Il caos governativo è totale con dei protocolli inapplicabili, tracciamento, spazi, dispositivi di protezione, trasporti, tutto è saltato, senza dimenticare il gravissimo ritardo sugli organici covid ATA, ingiustamente tenuti come ultimo punto della agenda di governo”: lo scrive in una nota Giuseppe Mancuso, il presidente nazionale di Feder.ATA, la federazione nazionale del personale tecnico ausiliario della scuola. “Le scuole – continua Mancuso – sono sotto organico Ata da decenni e Bianchi getta la responsabilità sulle proroghe dei posti Covid per gli Ata ai dirigenti scolastici – proroghe che non arrivano per poter gestire la situazione di emergenza. Questo ministro ha dimostrato di non farsi carico della salute dei lavoratori della scuola e degli studenti, non si è fatto carico del diritto allo studio così colpito in questi anni, ha privilegiato, strumentalizzando la pandemia anziché fronteggiarla. Ma come si fa ad inviare alle scuole il sabato 8 gennaio 2022 di sera la nota operativa per l’apertura in sicurezza del giorno 10 gennaio? Doveva dare tempo alle scuole per organizzarsi. Adesso basta, Feder.ATA chiede ufficialmente le dimissioni del Ministro Patrizio Bianchi“.  

     

     

  • 14:54

    Rimini, fino al 20% di docenti assenti

    Nelle scuole di Rimini molti docenti sono assenti perché positivi (perciò in quarantena), con punte del 20% in alcuni istituti.  Lo fa sapere la vice sindaca Chiara Bellini, con delega ai Servizi educativi. Ma anche negli altri la percentuale rimane sopra i dieci punti. “La tenuta è difficile”, ammette la vice prima cittadina, convinta però che la didattica in presenza vada salvaguardata con ogni mezzo. In una scuola della prima periferia il 13% dei docenti è positivo, in un’altra del centro la percentuale sale al 20. Le altre stanno nel mezzo. La giornata di oggi, però, “è andata meglio di venerdì, quando abbiamo registrato un forte calo di presenze, dovuto anche a scelte personali delle famiglie che hanno deciso di fare il ponte. Ponti non previsti, ma dettati dalla pandemia”, spiega Bellini. La situazione, sottolinea, rimane ugualmente complessa. 

     

  • 13:51

    Roma, preside Giulio Cesare: “Didattica integrata funziona”

    La ddi, didattica digitale integrata già da oggi attivata in alcune classi del Giulio Cesare non spaventa invece la Dirigente del liceo classico Paola Senesi: “Certo la situazione ottimale didattica e formativa sarebbe tutti in presenza, ma per mia esperienza la ddi funziona perché consente di non far perdere lezioni a chi sta a casa. Serve però un piano articolato nazionale che vada strutturare le competenze finora conseguite nell’uso delle piattaforme. Perché la situazione mista non va demonizzata, anche se al primo ciclo è più complicato gestirla. Per questo serve un piano mirato su diversi ordini di scuola e va fatto velocemente”.