Le dichiarazioni di Conte alla stampa
Le mie dichiarazioni alla stampa sulle #amministrative pic.twitter.com/ixClwaYsEU
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) October 4, 2021
Momenti chiave
“Nessun apparentamento l’abbiamo detto fin dal primo turno, non ci sono esigenze di fare apparentamenti, ma soprattutto abbiamo una cosa che si chiama coerenza e in politica credo sia molto importante”. Così Stefano Lo Russo, candidato sindaco di Torino per il centrosinistra.
“Si vince allargando la coalizione, andando oltre il Pd. Abbiamo dimostrato che la destra è battibile”. Così il leader del Pd Enrico Letta: “La destra ha sbagliato campagna elettorale. Vinceva quando aveva un federatore, Berlusconi. Senza Berlusconi non vince più”.
“I cittadini non possono essere considerati pacchi postali che raccolgono le nostre indicazioni con un vincolo stringente. Ma la nostra proposta politica non può avere alcuna affinità con le forze politiche di destra”, ha dichiarato il leader del M5s, Giuseppe Conte, al Tg1. “Ora aspettiamo si consolidino i dati, poi valuteremo per i ballottaggi le possibilità di un dialogo. Non potremo avere nessuna suggestione per le forze di destra, per il resto valuteremo nei prossimi giorni”.
Secondo la prima proiezione del Consorzio Opinio per la Rai, il Pd è il primo partito a Roma con il 16,4%. A un’incollatura Fratelli d’Italia con il 15,6. Il listone di Carlo Calenda (Azione, Italia Viva e +Europa) raggiunge il 15,3%. Il M5s è il quarto partito con il 12,3%, un risultato che sarebbe inferiore alle preferenze di cui è accreditata Virginia Raggi come candidata sindaca.
“Ci siamo presi una bella scoppola, non siamo riusciti a mettere in campo una proposta in grado di far tornare al voto il centrodestra”, dice Maurizio Lupi, Presidente di Noi con l’Italia, su La7. Che critica la scelta dei candidati: “Su Napoli, Milano e le grandi città sembrava di essere a X Factor. E questo lo paghi”.
“Questa grande vittoria del Pd e del centrosinistra rafforza l’Italia e il governo: siamo tornati in sintonia con il Paese”. Così il leader del Pd, Enrico Letta, ha commentato la sua elezioni alle suppletive a Siena e soprattutto il risultato del centrosinistra alle comunali. “Abbiamo vinto perché abbiamo privilegiato l’unità, prima quella interna del Pd, e in secondo luogo l’unità del centrosinistra che abbiamo portato in tutti i comuni dove si è votato e più l’unità del paese”.
“L’avevo detto, ci avrei messo la faccia e ce la metto, questo è il tempo della semina per il M5s, siamo appena partiti con il nuovo corso, si è insediato appena prima che si depositassero liste, il nuovo corso non ha potuto dispiegare appieno le sue potenzialità. I risultati confermano l’enorme potenzialità del nuovo corso e la prospettiva seria di lavorare con le forze progressiste”. È il primo commento sul voto per le amministrative del leader del M5s, Giuseppe Conte, al Tg1.
A Bologna, secondo la proiezione di Swg per La7 (copertura al 23%), il Partito Democratico è primo partito con il 35,6%. Fratelli d’Italia raccoglie il 12,4 per cento, mentre Sinistra coraggiosa è al 7,8 come la Lega. Forza Italia raccoglie il 3,7% delle preferenze, il M5s si ferma al 3,6.
A Torino il Pd raccoglie il 27% dei voti stando alla prima proiezione delle liste di Swg per La7 (copertura al 24%). Tra i partiti e le civiche a sostegno del candidato di centrodestra Damilano, è testa a testa tra Torino Bellissima (10,6), Lega (10,3) e Fratelli d’Italia (10,1). Il Movimento 5 Stelle raccoglie l’8,9 per cento.