Teologia e musica: Bach suona da dio
Il grande compositore fu cantore della Chiesa luterana: le sue note diventano omelie che non solo illustrano le Scritture ma le illuminano per farne cogliere il significato profondo all’ascoltatore
Johann Sebastian Bach (1685-1750) non è solo uno dei grandi compositori dell’Età barocca, ma è anche spesso considerato un “teologo della musica”, al punto da essere stato soprannominato “il quinto evangelista” dall’arcivescovo svedese Nathan Söderblom. Tutta la sua opera – dalle Cantate settimanali alle grandi Passioni, passando per le Variazioni Goldberg e fino alla monumentale […]
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