Israele, il piano per la Striscia di Gaza: divisa subito a pezzi
Tel Aviv punta all’emigrazione “volontaria” e fa pressione sull’Egitto (via Usa) a cui chiede il ritiro dei soldati dall’area del Sinai
Il 2025 sarà ancora “un anno di guerra”, ha detto il nuovo capo di stato maggiore dell’esercito israeliano, Eyal Zamir, nel suo primo discorso dopo l’insediamento a inizio marzo. L’ex capo del comando meridionale dell’Idf, già segretario militare di Benjamin Netanyahu, ha sostituito Herzi Halevi che il premier ha volentieri lasciato dimettere per addossargli la […]
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