Resistenza & pallone. “Berni”, “Pantera nera” e gli altri giocatori che presero a calci il fascismo
L’ultima partita, quella con la vita e la morte, la disputò il 10 luglio del 1944 all’Eremo di Gamogna, sull’Appennino tosco-romagnolo. Fu allora, nel primo pomeriggio di sole, che Bruno Neri, faentino, ex calciatore di Faenza, Fiorentina, Lucchese e Torino, vicecomandante del Battaglione partigiano “Ravenna” col nome di “Berni”, cadde sotto il fuoco tedesco. Con […]
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