Erdogan stringe un patto con l’Iraq per avere un nemico comune: i curdi
Per la prima volta Baghdad, che ha stretti rapporti commerciali con la Turchia, mette al bando ufficialmente il Pkk, nonostante negli anni scorsi i miliziani abbiano pagato un tributo di sangue per liberare Mosul dall'Isis
Il lavorio ai fianchi dell’Iraq e, in ambito domestico, contro il neo partito DEM da parte del presidente Recep Tayyip Erdogan è l’ennesima prova del tentativo dell’autocrate turco di annichilire qualsiasi resistenza curda sotto la bandiera del Pkk, il partito dei lavoratori fondato da Abdullah Ocalan e inserito nelle liste delle organizzazioni terroristiche anche da […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership