Tassi, la stretta Usa ha colpito le banche ma non l’economia
Due anni dopo l’avvio di una stretta monetaria da record la crescita ha tenuto: sono calati i profitti dei colossi del credito, costretti a remunerare i clienti. Il contrario di quanto fatto in Europa
Il prossimo 16 marzo saranno due anni esatti da quando la Federal Reserve americana comunicò l’avvio della fase di restrizione monetaria. Dopo quel primo rialzo da 25 punti ne sono succeduti altri dieci e i tassi d’interesse sono passati dal range 0-0,25% all’attuale 5,25-5,50%. Con lo scopo di domare l’inflazione la Fed ha varato una […]
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