Bitcoin, la nuova arma geopolitica di Pechino in Africa
L'estrazione della criptovaluta sta emigrando dalla Cina in Etiopia: dopo il default, Addis Abeba ha un disperato bisogno di valuta estera. Ma il business rischia di frenare lo sviluppo dell'elettrificazione del Paese penalizzando la popolazione
Anche le criptovalute rientrano tra gli strumenti di pressione a disposizione della diplomazia di Pechino per favorire l’espansione degli interessi cinesi in Africa, nonostante proprio l’estrazione di bitcoin stia mettendo a repentaglio l’accesso all’elettricità in uno dei Paesi più poveri del mondo. I “minatori” di bitcoin dalla Cina si stanno riversando in Etiopia, racconta il […]
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