Il sultano Erdogan si scatena contro i suoi nemici: i curdi e i repubblicani
Il presidente turco si veste da moderato nella crisi tra Iran e Pakistan, ma poi colpisce le basi del Pkk tra Siria e Iraq. E in casa, in vista delle elezioni in primavera sogna di riprendersi Istanbul, guidata da Ekrem İmamoğlu. Il partito del sindaco, il repubblicano Chp, è nel mirino dell'anticorruzione
“Il Sultano turco questa settimana si è prodotto con zelo nel suo ormai collaudato numero di doppiogiochismo: aumenta gli attacchi contro il nord della Siria e dell’Iraq, paesi sovrani, e, contemporaneamente, chiede moderazione a Iran e Pakistan protagonisti di bombardamenti incrociati. Nel caos mediorientale, di cui è parte del problema, Recep Tayyip Erdogan ha deciso […]
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