Erdogan gioca su più tavoli: a parole sostiene Hamas, ma mantiene i rapporti con Israele
In vista delle amministrative ad Istanbul e Ankara, il presidente si schiera con i fondamentalisti per incontrare il favore dei musulmani. Poi, dal ferro al petrolio, la Turchia si tiene stretti gli scambi con lo Stato Ebraico: “Tagliare i legami non è in agenda”
“Il macellaio di Gaza”, il soprannome che l’autocrate turco Recep Tayyip Erdogan ha coniato per accusare il premier israeliano Benjamin Netanyahu della morte di migliaia di abitanti della Striscia di Gaza, dopo il massacro di civili israeliani lo scorso 7 Ottobre, è diventato l’utile totem anche per la nuova campagna elettorale che sta per aprirsi. […]
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