La Ru486 c’è, ma non si trova. Storia tragicomica del farmaco abortivo
A 4 anni dalla sua introduzione, la pratica riconosciuta come sicura ed economica a livello mondiale in Italia è una chimera. L'ultimo report del ministero della Salute si attesta ai dati del 2020, con un ritardo di 7 mesi sulla consegna di quello relativo al 2021, ad oggi ancora non disponibile
Era il 2009 quando in Italia è stato introdotto l’aborto farmacologico, e sono passati altri 3 anni da quando il ministero della Salute, anche a fronte dell’emergenza pandemica, ha emanato le nuove linee di indirizzo che prevedevano importanti novità proprio rispetto all’aborto farmacologico. In particolare, l’estensione dalle sette alle nove settimane per l’assunzione, la deospedalizzazione, […]
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