Messina Denaro, il procuratore Paci: “Giocatore di poker, bluffava su più tavoli. Fu l’erede di Riina”
Quand’era aggiunto a Caltanissetta ha fatto condannare il boss di Cosa Nostra per le stragi di Capaci e via D’Amelio: “Combatté lo Stato, poi si votò agli affari come voleva Provenzano”
LEGGI – L’archivio di Riina e la Trattativa: i segreti che MMD porta con sé Matteo Messina Denaro era soprattutto “un giocatore di poker”, uno che aveva la grandissima capacità di “bluffare, giocando sempre su più tavoli”. La definizione è di Gabriele Paci, procuratore di Trapani che quand’era aggiunto a Caltanissetta ha fatto condannare il […]
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