Dal Donbass nel 2014 alla galera di oggi: Girkin, il fuciliere da tastiera purgato da Putin
Dal carcere si è candidato a guidare la Russia alle elezioni di marzo ed è convinto di poter battere l'attuale presidente. Sulla coscienza ha torture ed esecuzioni, e pure una condanna olandese per lo schianto del Boeing 777 della Malaysia Airlines
Igor Girkin non sta mai zitto, neppure in carcere, e trasforma pure la gabbia di vetro in tribuna politica. Ha detto di quello che l’ha voluto in galera: “È troppo gentile”. Girkin conosce pure uno che potrebbe prendere il posto di Putin: “Io sarei un presidente migliore”. In effetti Strelkov – questo il suo nome […]
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