Belém assediata dalla coca e gli spettri di Fordlândia
Un Paese tra miseria e ricchezza. La “piccola Detroit” è un cumulo di macerie, chi è rimasto vive di agricoltura e legna. La città sui fiumi invece è lo snodo del narcotraffico
“Non andiamo in Amazzonia per fare soldi, ma per aiutare a sviluppare quella terra meravigliosa e fertile”. Lo disse Henry Ford, il fondatore di una delle case automobilistiche più famose al mondo, nel 1928 quando annunciò la nascita di Fordlândia, città industriale nel cuore dell’Amazzonia brasiliana. Che tenesse allo sviluppo della regione e alle condizioni […]
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