Giapponesi in crisi d’identità: la figuraccia del governo sui nuovi documenti
Ci sono almeno 130.000 conti bancari collegati alle nuove carte, sulle quali vengono versati sussidi statali: il problema, però, è che non appartengono ai beneficiari, ma ai loro familiari.
La “nuova” carta d’identità dei giapponesi, “My Number ID”, sta dando seri problemi ai cittadini e al governo. Pare che siano almeno 130.000 i conti bancari legati ad altrettanti “My Number ID” su cui vengono versati sussidi statali, il problema però è che i beneficiari non sarebbero i possessori della carta, ma i loro familiari. […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership