Il mondo FQ

Al festival di Cannes la “Palma d’oro” del greenwashing

L’80% delle emissioni di CO2 prodotte nei 10 giorni della rassegna cinematografica è dovuto ai carburanti di elicotteri, jet e yacht privati usati da personalità e star per arrivare sulla Croisette. Il festival si è impegnato finanziando progetti ambientali, ma su alcuni di questi ci sono molti dubbi. In particolare quelli dell'azienda svizzera South Pole, specializzata nei crediti di carbonio
Al festival di Cannes la “Palma d’oro” del greenwashing
Icona dei commenti Commenti

Per compensare le emissioni di CO2 generate dai viaggi e dall’ospitalità delle star, la direzione del festival di Cannes finanzia con centinaia di migliaia di euro di progetti ecologici in tutto il mondo. Ma l’investimento più costoso è per acquisto di crediti carbonio di un progetto in Zimbawe che è stato criticato. “Il primo festival […]

In Edicola
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner

Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.

  • Digital
    Partner
    Sfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
    Annuale Mensile
    € 139 ,99
    per il primo anno
    poi € 189,99 / anno
    PAGA IN MODO RAPIDO CON:
    ABBONATI
    Rinnovo automatico. Disattiva quando vuoi

    Incluso nell'abbonamento

    • Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
    • Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
    • Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
    • Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
    • Commentare tutti gli articoli del sito
    • Navigare senza pubblicità
    • Accedere a tutti i programmi di TvLoft
    • Sconto del 20% sul nostro shop online
    • Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
    • Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.