Un saluto commosso a Sanna Marin: le sia lieve la terra. Sembra ieri che era l’astro nascente della Gauche Caviar-Tuittér, così ggiovane, glamour, smart, cool, riformista, atlantista e bellicista. Ora è già trapassata: anche in Finlandia gli elettori hanno scelto la destra “sovranista”, ancor più filo-Nato e guerrafondaia di lei. Il suo guaio è che […]
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