La climatologa: “Siccità in montagna? Nessuna tecnica miracolosa, serve agire ora”
L'assenza di neve sulle cime è un sicuro indice di mancanza d'acqua in pianura durante il periodo estivo, ma anche un rischio per la biodiversità. L'unico modo per fermare il cambiamento climatico è cominciare subito a ridurre le emissioni senza perdere il contatto con l'ecosistema montano, perché nessuna panacea hi-tech verrà a salvarci
Le montagne sono le sentinelle del clima. Lo sa bene Elisa Palazzi, climatologa dell’Università di Torino esperta di ecosistema montano. Sabato 1 aprile Palazzi parlerà di cambiamento climatico al Festival internazionale dell’agricoltura ColtivaTo, a Torino dal 31 marzo al 2 aprile. Il fatto che ci accorgiamo della riduzione dei ghiacciai e dell’assenza di neve significa […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership