Il nuovo stadio

Parma calcio, il patron vuole un altro Tardini. Cittadini critici: “Progetto inutile e dannoso”

4 Febbraio 2023

Nei primi anni del Novecento l’imperativo del calcio italiano era accontentarsi. A Parma si giocava dove si poteva: nel campo di Piazza d’Armi o alla periferia di Barriera Vittorio Emanuele. Fino al 1922 quando l’avvocato Ennio Tardini raduna una cordata di imprenditori e raccoglie 600 mila lire per la costruzione del primo “campo sportivo per […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.