Così Russo diede fuoco all’ex moglie Antonietta Rositani
L’uomo era evaso dai domiciliari che stava scontando a Ercolano (Napoli) per recarsi a Reggio Calabria e colpire l'ex compagna che riuscì a fuggire anche se gravemente ustionata
Gli atti posti in essere da Ciro Russo “erano idonei per la tipologia del mezzo utilizzato (una rilevante quantità di liquido infiammabile versato ben due volte in direzione della vittima) e per le modalità adottate a produrre la morte di Maria Antonietta Rositani. Russo ha volutamente perseguito con certezza la condotta volta a uccidere la […]
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