Chiudere il partito filo-curdo: l’obiettivo di Erdogan in vista del voto
Elezioni anticipate dal 18 giugno agli inizi di aprile: il sultano teme di perdere ulteriore consenso in vista del suo terzo (e illegale) mandato. E così usa la magistratura per silenziare l'Hdp (per ora congelandone i fondi) e la stampa: un fotoreporter è stato appena condannato
Come da copione, le cruciali elezioni presidenziali e parlamentari turche sono state anticipate per volere del presidente-autocrate Recep Tayyip Erdogan: dal 18 giugno agli inizi di aprile. Il sultano cerca così di evitare un ulteriore logoramento della propria leadership e scansare qualsiasi ostacolo sul cammino per arrivare al terzo mandato non previsto dalla Costituzione, ma […]
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