“In trincea sotto i droni di Putin. Se sfondiamo, i russi sono finiti”
Sulla linea del fronte la controffensiva di Kiev puntella le posizioni. “Una crepa nelle loro truppe può portarci al Mar Nero”
“I miei genitori vivono oltre la linea di contatto, a Tokmak, a meno di 40 km, ma dal giorno dell’aggressione russa riesco solo a sentirli attraverso i messaggi WhatsApp. Potevano scappare a febbraio, hanno più di ottant’anni, non se la sono sentita di lasciare casa. I russi minacciano di ammazzarli, ma fuggendo sarebbero morti davvero”. […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership