Marcia su Roma: carta profumata, ordini e poltrone
Mentre Mussolini se ne stava a Milano a brigare sui posti da chiedere per il governo, i suoi Quadrumviri “coordinavano” l’operazione dalla sperduta Perugia, tra telefoni isolati e telegrafi ko
Dopo aver dato ai suoi militanti ordini perentori e combattivi di tipo militare, perché li mettessero in pratica il 27 ottobre in numerose città (marciando poi sabato 28 su Roma), Benito Mussolini si tenne ben lontano dalla Marcia e dalla Capitale. Si rintanò invece a Milano, dove abitava in quegli anni. Si trattava di organizzare […]
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