Il mondo FQ

Aumentano (poco) i carburanti, americani in crisi

Il prezzo del greggio è tornato sotto $90 al barile e la benzina è scesa sotto i $4 al gallone (3,785 litri), un sogno per gli europei abituati a prezzi ben più alti. Ma, nonostante una tassa sui carburanti bassissima rispetto agli standard del Vecchio continente, gli statunitensi protestano perché non sanno fare a meno dell'auto. Però c'è anche chi vuole mezzi pubblici più efficienti
Aumentano (poco) i carburanti, americani in crisi
Icona dei commenti Commenti

Anche negli Stati Uniti, come ovunque nel mondo, il prezzo del petrolio era andato alle stelle con l’inizio della guerra in Ucraina tra le lamentele della gente che, per far fronte all’emergenza, aveva modificato le proprie abitudini, riducendo viaggi e spostamenti per lavoro in auto e previsioni catastrofiche di analisti certi che il prezzo del […]

In Edicola
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner

Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.

  • Digital
    Partner
    Sfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
    Annuale Mensile
    € 139 ,99
    per il primo anno
    poi € 189,99 / anno
    PAGA IN MODO RAPIDO CON:
    ABBONATI
    Rinnovo automatico. Disattiva quando vuoi

    Incluso nell'abbonamento

    • Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
    • Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
    • Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
    • Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
    • Commentare tutti gli articoli del sito
    • Navigare senza pubblicità
    • Accedere a tutti i programmi di TvLoft
    • Sconto del 20% sul nostro shop online
    • Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
    • Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.