Il re italiano delle criptovalute a processo per autoriciclaggio
Natale Ferrara, "Mister Blockchain" che nel 2017 raccolse 27 milioni di dollari con la sua società svizzera Eidoo, è a giudizio a Milano con l'accusa di aver “lavato” 131 bitcoin frutto di attività illecite. Dalle carte emergono possibili collegamenti indiretti con uomini della 'ndrangheta ma l'imprenditore, che non è stato indagato per ipotesi di questo genere, nega tutto
“Mister Blockchain” finisce di nuovo nei guai con la giustizia. Natale Massimiliano Ferrara, l’imprenditore italiano che nell’ottobre 2017 realizzò la maggiore offerta pubblica iniziale (Ico) di criptovalute della storia nazionale, raccogliendo 27 milioni di dollari con la sua società svizzera Eidoo, è a processo a Milano per autoriciclaggio. Secondo l’accusa del Pm Stefano Civardi, Ferrara […]
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