Inclusione finanziaria, non sempre le cripto aiutano i Paesi in via di sviluppo
Il recente summit di 44 Stati a El Salvador ha discusso dell'uso del bitcoin come strumento di sviluppo. Ma i casi del Paese centroamericano e della Repubblica Centroafricana per ora non sono sufficienti a dimostrarne il successo
C’è chi, come Marcello Bussi su Mf, si è spinto a ribattezzarla “La Jackson Hole del bitcoin”. Sublime arditezza (qualcuno sui social ha ribattuto sul meeting “It’s a Hole, without Jackson“) per indicare la riunione dell’Alleanza per l’inclusione finanziaria, un organismo internazionale che riunisce i rappresentanti di 44 nazioni, 32 banchieri centrali ed esponenti dei […]
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