Csm e ordinamento giudiziario: più che una riforma, un gioco dell’oca
Il testo subisce continue modifiche. Adesso è stata tolta del tutto la parola “sorteggio” e si prevede un sistema maggioritario bi-nominale, con correttivo proporzionale. Non solo: cambiano le regole anche per i fuori ruolo
Una riforma che cambia in continuazione, a discussione generale dell’Aula della Camera già avviata, nessuno se la ricorda. Ma con la riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario abbiamo assistito a testi scritti all’ultimo minuto, a riunioni della ministra Marta Cartabia con la maggioranza senza neppure una bozza. A convocazioni delle parti coinvolte all’ultimo minuto, per […]
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