Lo sport nelle mani del “private equity”: arma a doppio taglio
L’acquisto del 55% dell’Atalanta è solo l’ultimo atto. I fondi possono migliorare le performance finanziarie, ma hanno un unico obiettivo: rivendere, guadagnandoci, in 10 anni
A Wall Street, un tempo, chiamavano “barbari” quei fondi di private equity che largheggiavano in “leverage buyout” (acquisizioni a debito). Proprio questi fondi negli ultimi anni hanno investito oltre 13 miliardi di dollari nello sport (report Enca). Calcio, basket, pallavolo, motociclismo, rubgy, automobilismo, arti marziali: l’industria sportiva piace ai nuovi barbari. Il mondo del pallone, […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership