La crisi

Ucraina, bombe su asilo e liceo e accuse incrociate Usa-Russia

In bilico - La pace resta fragilissima. Nato, Ue e l’Occidente negano che il Cremlino si stia ritirando: avrebbe anzi rafforzato le linee con 7.000 uomini, sta costruendo un ponte sul confine Bielorusso. Secondo Joe Biden un attacco è possibile "nei prossimi giorni"

18 Febbraio 2022

Cinquecento esplosioni nel Donbass contate dalla missione Osce, scambi d’accuse fra lealisti e separatisti, un asilo e il cortile di un liceo colpiti come numerosi altri edifici, almeno quattro feriti, un drone ucraino abbattuto dalle milizie filo-russe: la pace ucraina resta fragilissima. Nato, Ue, l’Occidente negano che i russi si stiano ritirando: avrebbero anzi rafforzato […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.