Campi fantasma, la mega truffa del gasolio agricolo
Fingevano di coltivare perfino la pista dell'aeroporto e le spiagge per ottenere carburante che poi finiva sul mercato nero, alla metà del prezzo regolare, per essere utilizzato sui motori “da strada”: 21 gli indagati, 11 dei quali raggiunti da un’ordinanza misura cautelare della Procura di Catanzaro
La pista dell’aeroporto di Isola Capo Rizzuto coltivata a piselli. Dove fisicamente atterravano gli aerei ci sarebbe stato anche un fabbricato, una sorta di deposito in cui sarebbero stati custoditi macchinari agricoli. La spiaggia della stessa cittadina in provincia di Crotone, invece, sarebbe stata coltivata a fagiolino, spinacio e fave. Erano le stesse particelle che, […]
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