L’Europa e la maledizione dei migranti (invisibili)

6 Febbraio 2022

La nobile parola “dignità” – che è stata l’aquilone con cui il presidente Sergio Mattarella ha volato più volte con forte persuasione nel discorso del suo secondo mandato – era già stata rubata, rovesciata e interpretata come una chiamata alle armi contro i migranti dal capo tribù leghista Matteo Salvini. Cito le parole di Salvini […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.