Petrolio, “scarsi i dati Eni”. Ma per la Transizione va bene
L'Adriatico sprofonda a causa delle perforazioni del colosso dell'energia in mare, ma il ministero dà l’ok ai dati pur considerandoli poco dettagliati: rimandata al futuro un’indagine più dettagliata
Quattro anni per valutare i dati di Eni del 2018, relativi agli effetti prodotti nel sottosuolo dai giacimenti petroliferi lungo l’Adriatico. Il risultato è una lunga lista di pareri favorevoli rilasciati dal Ministero della Transizione ecologica, sebbene si dica che i metodi di indagine usati per monitorare i fenomeni geodinamici non siano sufficienti. Non si […]
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