L’intervista

Piotta: “Trattati senza rispetto dal governo, ma adesso la nostra pazienza è finita”

Tommaso Zanello - L'artista: “Zero ristori e nessun sostegno, neppure morale. Servirebbe un piano Marshall per la musica. Anche perché la ripartenza, se mai ci sarà, non potrà essere immediata e salvifica per tutti”

Di Giampiero Calapà
31 Dicembre 2021

“Mi ero illuso, come tanti artisti, di poter lavorare a Capodanno: stavo chiudendo una trattativa. Invece il 23 dicembre la doccia gelata del governo, con una modalità che la fa sembrare punitiva, incomprensibile”. Tommaso Zanello, in arte Piotta, tra i “rapper” storici della musica italiana, non si dà pace: “Non mi permetto di entrare in […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.