Corte di Bucarest contro l’Ue: “La nostra legge viene prima”
Comunisti vietati. Troppo vicini a Ceaucescu
Il motivo dell’ultima diatriba è il primato della legge dell’Unione su quella nazionale e ad aprire un nuovo terreno di scontro con la comunità europea è di nuovo uno Stato dell’est: dopo la Polonia, già sottoposta da Bruxelles a procedure d’infrazione, adesso è la Romania a voler deliberatamente ignorare le norme collettive di un’Unione di […]
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