Shalabayeva, a gennaio l’appello: Cortese e gli altri poliziotti sperano
L'allora capo della Squadra mobile di Roma è stato condannato in primo grado a cinque anni e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici. Ma, nel leggere le motivazioni della sentenza, molti esperti sono rimasti perplessi. A Palermo è andato in scena uno spettacolo su “un uomo delle istituzioni”
Uno spettacolo teatrale, a Palermo, per raccontare la storia di un super poliziotto che di Palermo è stato anche questore, ma soprattutto per la Palermo antimafia è stato il numero uno dei cacciatori di latitanti, il capo della Mobile che ha arrestato Bernardo Provenzano e tanti altri boss. Stiamo parlando di Renato Cortese, che adesso […]
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