Cop26, il greenwashing di Big Oil: social inondati di post “verdi”
Ricercatori e ambientalisti hanno studiato l’uso delle reti social da parte delle multinazionali del petrolio e del gas durante la Cop26 di Glasgow documentando le nuove tecniche di comunicazione per mascherare le loro attività dannose per il clima con progetti “buoni” per l’ambiente
Per anni la loro principale strategia si è basata sul dubbio: screditare attivisti e scienziati che lanciavano allarmi sull’inquinamento e fomentare la diffidenza rispetto ai risultati delle ricerche e sulle politiche ambientali. In questo, le multinazionali dei combustibili fossili non hanno agito diversamente dalle altre grandi industrie dannose come quelle del tabacco o del cibo […]
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