Confine bollente, braccio di ferro Usa-Russia sulla Crimea
Il Cremlino ammassa truppe al confine e l'Ucraina dichiara che è pronta a reagire. Il segretario di Stato americano fa sapere che Washington agirà se Mosca deciderà di compiere "azioni aggressive"
De facto, de iure, de Putin. Più che i carri armati russi lungo il confine ucraino, nelle ultime settimane, si sono spostati solo ministri, segretari di Stato e presidenti da una latitudine all’altra del blocco est. Aleksandr Lukashenko ha aspettato oltre sette anni per fare quello che a Mosca si aspettavano da lui dal 2014: […]
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