Sui mercati Usa sono comparsi i primi fondi di investimento passivi sulla maggior criptovaluta mondiale. Trasparenti, agili, sono alla portata di tutte le tasche, ma i loro meccanismi sono complicati e le commissioni costose. Ecco perché non sono adatti a tutti i risparmiatori
Da un paio di settimane, negli Stati Uniti hanno cominciato a essere scambiati sui mercati finanziari alcuni strumenti collettivi di investimento, gli Exchange traded fund (Etf), che hanno come sottostante il prezzo del bitcoin. Martedì 19 ottobre ha fatto il suo debutto alle quotazioni il primo fondo passivo sulla maggior criptovaluta mondiale, l’Etf ProShares Bitcoin […]
